
Annata 2021
Un’annata “sorprendente” che raccoglie i frutti di un anno tempestato dagli estremi climatici.
Prima le gelate primaverili, che fortunatamente non hanno inficiato una fioritura ancora alle prime battute, quindi le piogge di giugno, infine la totale siccità estiva: difficoltà in mezzo alle quali la vite ha saputo destreggiarsi, regalando appunto, un’annata sorprendente da cui è emersa, ancora una volta, la capacità della vite di sapersi adattare alle avversità.
La ricchezza, la complessità, le concentrazioni di acini un po’ più piccoli e meno generosi della media, uniti all’acidità figlia degli sbalzi termici delle ultime settimane, fanno davvero ben sperare.